Nel setting di danza movimento terapia il processo creativo e quello terapeutico vivono parallelamente, creando un “ambiente facilitante” (Winnicott) in cui è possibile esprimere e organizzare i vissuti corporei e affettivi. Nell’interazione tra paziente e danza movimento terapeuta nasce un terzo polo, che schiude a nuove possibilità di relazione con se stessi e con l’altro.
Dal sito di Art Therapy Italiana:
Programma di formazione professionale in Danza Movimento Terapia